Loano non solo mare – Madonna della Neve
Proseguono le uscite di “Loano non solo mare”, il programma curato dalla sezione loanese del Cai con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano. Giovedì 4 aprile è in programma un’escursione alla Madonna della Neve, nella zona di Pieve di Teco.
I partecipanti si ritroveranno alle 8.30 in piazza Valerga. Da qui si sposteranno in auto verso Albenga, per poi imboccare la provinciale verso Pieve di Teco. Superati Ortovero, Pogli, Ranzo e Martinetto, si svolta verso Borghetto d’Arroscia e poi in direzione di Gavenola, dove verranno lasciate le auto.
Il percorso a piedi si sviluppa percorrendo carrarecce e comode mulattiere che si immergono nei “boschi gavenolesi” e li attraversano risalendo il fianco della montagna. Dopo suggestivi ambienti forestali e pastorali, un tranquillo stradello porta allo spazioso pianoro denominato Colla Domenica, al centro del quale sorge il piccolo santuario dedicato alla Madonna della Neve, che offre una bella vista panoramica sulla sottostante Valle Arroscia e sui monti circostanti. Sulla sella prativa e panoramica della Madonna della Neve, fornita di una fresca fontana ed un tempo punto di sosta e di transito dei pastori, verrà consumato il pranzo al sacco.
Dopo il pasto, gli escursionisti faranno ritorno verso Gavenola lungo un percorso ad anello che scende a fianco della chiesa di Gazzo e riporterà alle macchine. A Gavenola ci sarà la possibilità di visitare la chiesa di San Colombano, al cui interno si trovano importanti opere d’arte di interesse non solo locale.
La gita avrà una durata di circa 4 ore e mezza con un dislivello di 500 metri circa su un itinerario ad anello.
Per la partecipazione alla gita di non soci Cai è necessario sottoscrivere l’assicurazione nominativa infortuni, da richiedere entro le ore 12 del giorno precedente lo svolgimento dell’attività stessa telefonando a Laura Panicucci (ai numeri 019.67.23.66 o 3497854220).
L’obiettivo di “Loano non solo mare” è promuovere la pratica escursionistica come occasione di socializzazione, benessere personale, conoscenza e valorizzazione del territorio.