Loano non solo mare, il 6 aprile escursione al Castello dell’Aquila
Nuovo appuntamento con “Loano non solo mare”, il programma curato dalla sezione loanese del Cai con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano. Il prossimo 6 aprile è in programma una gita al Castello dell’Aquila, lungo un panoramico percorso fra le valli Arroscia e Pennavaire.
I partecipanti si troveranno alle 8.30 in piazza Valerga a Loano. Da qui si dirigeranno in auto verso Albenga e poi imboccheranno la statale per Pieve di Teco superando Ortovero e Pogli. Dopo Pogli si prende la strada a destra in direzione di Onzo, si supera Costa Bacelega e si prosegue fino alla località Salino di Aquila d’Arroscia: il ritrovo è presso il Ristorante Al Sole. Di qui si prosegue fino alla colla di San Giacomo, dove si posteggia.
La cappella di San Giacomo, patrono dei viandanti, è posta lungo l’antico percorso che collegava la val Pennavaire col Piemonte, a protezione di viaggiatori e pellegrini. L’itinerario inizia da questa chiesetta e percorre una comoda sterrata che con dolci saliscendi fra boschi e prati ci porta al valico successivo, la croce di Salino. Di qui, ritornando verso San Giacomo con un bel sentiero di cresta che offre grandi squarci panoramici sulle valli Arroscia e Pennavaire, si perviene al punto più alto della camminata, la Rocca Granda (a 843 metri), da cui si ha una magnifica vista sugli imponenti ruderi del castello dell’Aquila, un baluardo difensivo risalente al 1200, posto in posizione strategica fra la Liguria ed il Piemonte, e passato nel corso dei secoli dai Clavesana ai Del Carretto, alla Repubblica di Genova. Arrivati alla Rocca Granda il gruppo si divide: la discesa al castello e a San Giacomo presenta tratti di sentiero un po’scabrosi e malandati, non adatti a tutti. Chi non scenderà al castello ritornerà quindi alla croce di Salino ed a San Giacomo ripercorrendo l’itinerario dell’andata, mentre l’altro gruppo, raggiunto il Castello, scenderà direttamente alla Colla di San Giacomo, dove si pranzerà tutti insieme. Sulla via del ritorno merita una visita a Vendone, in frazione Castellaro (lungo la provinciale), il parco delle sculture di Rainer Kriester, scultore tedesco che si è stabilito qui all’inizio degli anni ’80 ed ha realizzato una serie di opere all’aperto (monoliti, megaliti e altro), moderni menhir che spiccano bianchi nel verde del prato.
La gita avrà una durata di 3 ore e seguirà un itinerario ad anello o di andata e ritorno, con difficoltà E ed un dislivello di 250 metri circa. I capigita sono: Mario Chiappero, Bruno Richero e Beppe Peretti.
Le escursioni sono gratuite e praticabili da quanti abbiano un discreto allenamento alle camminate in montagna. Per la partecipazione alla gita, i non soci Cai devono sottoscrivere l’assicurazione nominativa infortuni, da richiedere entro le 12 del giorno precedente lo svolgimento dell’attività stessa telefonando a Flavia Robaldo al numero 335.84.84.568 o, se assente, a Elena Ghiglione al numero 333.93.84.941 entro le 12 del giorno precedente la gita. Senza assicurazione non si potrà partecipare. I partecipanti dovranno avere calzature adatte ed un abbigliamento idoneo all’ambiente montano. I capigita non ammetteranno chi non ha i dovuti requisiti. Pranzo al sacco a carico di ogni partecipante. I partecipanti sono tenuti ad attenersi alle disposizioni anti-Covid in vigore. Per info sulle escursioni di “Loano non solo mare” è possibile contattare Beppe Peretti al numero 329.4288096.
L’obiettivo di “Loano non solo mare” è promuovere la pratica escursionistica come occasione di socializzazione, benessere personale, conoscenza e valorizzazione del territorio.